15 gennaio 2008

Porgimi la lingua

Porgimi la lingua.
Con le mie mani
scioglierò il nodo
che la rende immobile

L'impasterò
con il calore, il sale
la gioia e il dolore
che portano con sè le parole.

Ci metterò un pò di lievito
affinchè si gonfi
tanto che per respirare
dovrai aprir la bocca e sputarla fuori.

E se dopo tutto questo
non parlerai ancora,
sarò la tua voce e la tua bocca.
Muoverò le mie labbra
come fossero le tue labbra.
Comporrò versi
come fossero i tuoi versi.

E ciò che non avrai ancora detto
si staccherà dalla mia gola...
E vivrà.

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