24 aprile 2008

Giace il tempo

Giace il tempo immobile
Nella tua vita.

Sul volto degli altri scorrono
i tuoi continui e falsi mutamenti.

Occhi si sostituiscono ad occhi
Corpi si sovrappongono a corpi.

Ma nulla è trasformato
Mutata è solo l’apparenza.

L’amore che verrà, dici, sarà quello giusto…
E tutto si ripete.

Non si evolve ciò che sei
i cambienti esterni
non cambian la tua vita

L’inaffidabilità è la tua vera sfida.

21 aprile 2008

Non so dare nome a ciò che sento

Non so dare nome a ciò che sento
Passione
Amore
tra le due non so distinguer.

Se da sola esiste una,
appresso muore l'altra.
Passione si consuma
Amore si spegne.

Così, a te che sorgi dalle tenebre
non so dare un nome.
Se ti chiamassi amore
nessun si volterebbe.
Se ti chiamassi passione
svaniresti forse al mio toccarti.

Eppure esisti.
Bruci e non consumi.
Accendi e non ti spegni.