Solo rumore è il tuo passo
non più richiamo
Solo lettere combinate a caso
è ormai il tuo nome per il mio orecchio
Solo filari di vele bianche nella tua bocca
non più sorriso
Solo parole vuote
le tue promesse
L’inclinazione cinica delle tue labbra
mi dice che sei mutato
Non pendono più maturi i frutti dai tuoi rami
Per adornarti non li hai colti e son marciti.
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2 commenti:
bellissima la metafora finale... applausi!!
bellissima anche secondo me, la metafora finale e tutta la poesia.
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